Flowdrill M6: rivoluzionando il threading del foglio sottile con precisione guidata dall'attrito

Nelle industrie che vanno dalla produzione automobilistica all'assemblaggio dell'elettronica, la sfida di creare fili durevoli e ad alta resistenza in materiali sottili ha ingegneri a lungo afflitto. I metodi tradizionali di perforazione e tocco spesso compromettono l'integrità strutturale o richiedono costosi rinforzi. Inserisci ilFlowdrill M6 -Una soluzione rivoluzionaria per la perforazione dell'attrito che sfrutta l'ingegneria termica, pressione e precisione per produrre fili robusti in materiali sottili come 1 mm, senza pre-perforazione o componenti aggiuntivi.

La scienza dietro Flowdrill M6

Nel suo centro, il flowdrill M6 impiega una perforazione di attrito termomeccanico, un processo che combina la rotazione ad alta velocità (15.000-25.000 giri / min) con pressione assiale controllata (200-500N). Ecco come trasforma fogli sottili in capolavori filettati:

Generazione di calore: mentre il trapano a punta in carburo contatta il pezzo, l'attrito aumenta le temperature a 600-800 ° C in pochi secondi, ammorbidendo il materiale senza scioglierlo.

Spostamento del materiale: la testa del trapano conico plasmizza e sposta radialmente il metallo, formando una boccola 3x lo spessore originale (ad es. Convertindo il foglio da 1 mm in un boss filettato da 3 mm).

Frequenza integrata: un rubinetto integrato (standard M6 × 1.0) a freddo immediatamente a freddo Fili conformi ISO 68-1 nel colletto appena addensato.

Questa operazione a passo single elimina più processi: non è richiesta la perforazione, la risalto o il tocco separati.

Vantaggi chiave rispetto ai metodi convenzionali

1. Forza del filo senza pari

Rinforzo del materiale al 300%: la profondità di coinvolgimento del filo della boccola estrusa.

Indurimento del lavoro: il raffinamento del grano indotto dall'attrito aumenta la durezza dei Vickers del 25% nella zona filettata.

Resistenza di estrazione: il test mostra una capacità di carico assiale più alta 2,8x rispetto a filettature tagli in alluminio da 2 mm (1.450n contro 520N).

2. Precisione senza compromesso

± 0,05 mm Accuratezza posizionale: sistemi di alimentazione guidati dal laser garantiscono la precisione di posizionamento del foro.

RA 1,6 µm di finitura superficiale: più fluida dei fili fresati, riducendo l'usura del dispositivo di fissaggio.

Qualità costante: il controllo automatico della temperatura/pressione mantiene tolleranze attraverso oltre 10.000 cicli.

3. Risparmio di costo e tempo

80% di tempi di ciclo più veloci: combinare la perforazione e il threading in un'operazione di 3-8 secondi.

Gestione chip zero: la perforazione dell'attrito non produce Swarf, ideale per ambienti per la sala puliti.

Longevità degli strumenti: la costruzione in carburo di tungsteno resiste a 50.000 fori in acciaio inossidabile.

Applicazioni comprovate dal settore

Leggero automobilistico

Un produttore di EV leader ha adottato il filo del flusso M6 per i gruppi di vassoio per batterie:

1,5 mm in alluminio → boss filettato da 4,5 mm: dispositivi di fissaggio M6 abilitati per fissare i pacchi batteria da 300 kg.

Riduzione del peso del 65%: eliminati dadi saldati e piastre di supporto.

Risparmio dei costi del 40%: ridotto $ 2,18 per componente nei costi di manodopera/materiale.

Linee idrauliche aerospaziali

Per condotti fluidi in titanio da 0,8 mm:

Sigilli ermetici: il flusso di materiale continuo previene i percorsi micro-percorsi.

Resistenza alle vibrazioni: sopravvissuto al test di fatica del ciclo a 10⁷ a 500Hz.

Elettronica di consumo

Nella produzione di telai per smartphone:

Scatede filettate in magnesio da 1,2 mm: dispositivi più sottili abilitati senza compromettere la resistenza alla caduta.

Schermata EMI: conduttività materiale ininterrotta attorno ai punti di fissaggio.

Specifiche tecniche

Dimensione del filo: M6 × 1.0 (M5 - M8 personalizzato disponibile)

Compatibilità del materiale: alluminio (serie 1000–7000), acciaio (fino a HRC 45), titanio, leghe di rame

Spessore del foglio: 0,5–4,0 mm (intervallo ideale 1,0–3,0 mm)

Requisiti di alimentazione: motore mandrino da 2,2 kW, refrigerante a 6 bar

Vita utensile: 30.000–70.000 buchi a seconda del materiale

Bordo di sostenibilità

Efficienza del materiale: utilizzo al 100%: il metallo spostato diventa parte del prodotto.

Risparmio energetico: 60% di consumo energetico inferiore rispetto alla perforazione+Tapping+Processi di saldatura.

Riciclabilità: nessun materiale diverso (ad esempio, inserti in ottone) per separare durante il riciclaggio.

Conclusione

Il flowdrill M6 non è solo uno strumento: è uno spostamento del paradigma nella fabbricazione di materiali sottili. Trasformando i punti deboli strutturali in risorse rinforzate, consente ai progettisti di spingere ulteriormente il leggero peso mantenendo rigorosi standard di prestazione. Per le industrie in cui ogni grammo e micron contano, questa tecnologia colma il divario tra minimalismo e durata.


Tempo post: marzo 20-2025

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